Il Tribunale di Sorveglianza di Firenze, in relazione a quanto previsto dalle misure di contenimento del contagio sul territorio nazionale di cui al DPCM 2.03.21 e dalle disposizioni per l’esercizio dell’attività giurisdizionale nella vigenza dell’emergenza epidemiologica da COVTD-19 di cui al Decreto legge 30 dicembre 2021 n. 228 (con il quale è stato prorogato il termine di vigenza delle misure urgenti per l’esercizio dell’attività giudiziaria fino al 31 dicembre 2022 con particolare riferiti-tento alla celebrazione delle udienze ‘da remoto’ delle persone detenute ed al deposito degli atti), ha adottato le seguenti misure:
1) è prorogata fino al 31 dicembre 2022 la disposizione di cui al proprio provvedimento n. 375/21 dell’8.04.21 e pertanto la partecipazione all’udienza del detenuto sarà assicurata mediante collegamento ‘Teams’ o ‘Skvpe for Business’ come da provvedimento del Direttore Generale DGSIA del 2.11.20 n. 10632.ID; sarà altresì assicurata la fonia riservata con il difensore tramite apparecchio fisso a disposizione
nella camera di consiglio adiacente all’aula; sarà assicurata altresì, con il consenso delle pani presenti in aula, la partecipazione all’udienza del difensore che sia residente o abbia il domicilio al di fuori del distretto della Corte d’Appello di Firenze, previa
richiesta da pane del difensore al seguente indirizzo: trihsorv.firenze(2igiustiziacert.it con almeno 3 giorni di anticipo rispetto alla data dell’udienza;
2) si provvederà, ove possibile, agli scaglionamenti ad orari fissi dei procedimenti da chiamare alla medesima udienza allo scopo di consentite tra le parti processuali gli opportuni distanziamenti in aula;
3) ai sensi dell’ art. 24 commi 4 e’6-bis, 6-ter, 6-quater, 6-quinquies, 6-sexies, 6-septies, 6-octies e 6-decies della Legge 18.12.20 n. 176 di conv. del DL 28.10.20 n. 137 come modificato dal DL 1 aprile 2021 n. 44 è autorizzata fino al 31 dicembre 2022 la
trasmissione c/o il deposito di atti, documenti e istanze comunque denominati e fermo guanto previsto dagli articoli 581. 582 co.1 e 583 c.p.p., altresì delle impugnazioni comunque denominate, opposizioni ex art. 667 co,4 c.p.p. e reclami giurisdizionali previsti dall’ordinamento penitenziario, per via telematica all’indirizzo PEC dell’ufficio come individuato con provvedimento del Direttore generale dei sistemi informativi e automatizzati e pubblicato sul Portale dei servizi telematici del 9.11.20 n. 10791.I1):
skpositoattinenaIi.tribsorv.firenze4igiustiziacert.ite
positoattipenali.uffsorv.firenze(i)giustiziacert.it
e con le modalità ivi previste a pena di inammissibilità (art. 24 co. 6-sexies legge 18.12.20 n. 170:
4) restano in vigore tutte le disposizioni già in essere circa le modalità di accesso alle aule ove si tiene la camera di consiglio stabilite con precedenti disposizioni di questo ufficio al fine di garantire un distanziamento adeguato tra le persone presenti.
Si pubblica il provvedimento N. 1141/21.